I NOSTRI CONTATTI

[ scopri di più sul parco]

IL PARCO DI DONNAFUGATA

Questo giardino storico copre una superficie di circa 8 ettari e si mostra in tre differenti tipologie: il giardino all’inglese (informale), il giardino alla francese (formale) e un’area “rustica”, ovvero un ampio orto-frutteto destinato un tempo alla coltivazione di piante aromatiche e all’apicoltura. Nel Parco sono presenti circa 1500 specie vegetali e alcuni alberi monumentali. L’impianto, come lo vediamo oggi, fu realizzato dalla metà dell’ottocento ai primi anni del Novecento.

[ SCOPRI CHI HA VISSUTO ALL'INTERNO DEL CASTELLO ]

I PERSONAGGI DEL PARCO

[ scopri la storia del PARCO]

IL PARCO IN DIECI DATE

1690
Costruito da George London e Henry Wise per l’allora re d’Inghilterra – Guglielmo III d’Orange – il labirinto di Hampton Court offrì il modello per il più recente labirinto dal Parco di Donnafugata. Sebbene l’uno strutturato con pareti in carpino (sostituito negli anni ’60 dal tasso) mentre l’altro in pietra, entrambi mostrano una forma trapezoidale e la coincidenza dell’entrata con l’uscita.
1760-1770

Il notaio Bonaventura Sulsenti annota una perizia dell’ex feudo di Donnafugata dicendo: “abbiamo misurato il giardino […] e finalmente abbiamo stimato l’albero di agrumi, meliagranci, granati, peri, pomi, prugni, amendoli, cotogni, persichi”. (ASR, sez. Modica, fondo notai defunti, notaio Bonaventura Sulsenti, busta 413, vol. 36, ff. 352-354).

1804

“L’arte di ordinare i giardini” di Vincenzo Marulli, di Napoli, introduce una nuova concezione del verde pubblico inteso come elemento urbanistico per disegnare la città e caratterizzato da vedute orientate verso fulcri architettonici. Guardando soprattutto alla Germania e all’Inghilterra, il Marulli propone una Villa Comunale realizzata da una società per azioni che ne gestirà caffè e ritrovi.

1813

Ercole Silva pubblica la seconda edizione illustrata de “L’arte dei giardini inglesi”, creando un esempio rappresentativo della sua concezione di giardino nella sua villa milanese di Cinisello Balsamo.

1840-1895

Sotto la supervisione del barone Corrado e di sua figlia Vincenzina, questo spazio modifica il proprio aspetto da orto-frutteto a parco del Castello: un luogo per stupire e organizzato “per paesetti”

1870-1888

La fitta corrispondenza fra padre e figlia testimonia il contributo che Vincenzina diede nell’inserimento all’interno del Parco delle fabriques.

1884-1889
I Whitaker commissionano all’architetto Henry Christian la villa Withaker in stile neogotico veneziano, dotata di giardino informale con piante esotiche. Negli stessi anni, i Lanza di Trabia trasformano il giardino della villa alla Terre Rosse a Palermo, vinta in seguito all’estinzione di un debito di gioco, in un giardino tropicale. Nella nostra area, la villa di San Filippo a Ragusa viene modificata in castello neo-gotico con grande parco di piante secolari ed esotiche, accanto alla fitta boscaglia del giardino informale. In questo panorama si inserisce la modifica strutturale del parco del Castello di Donnafugata messa in atto dal Barone Corrado Arezzo.
1885-1889
I Lanza di Trabia trasformano il giardino della villa alla Terre Rosse a Palermo, vinta inseguito all’estinzione di un debito di gioco, in un giardino tropicale. Negli stessi anni la villa di San Filippo a Ragusa viene modificata in castello neo-gotico con grande parco di piante secolari ed esotiche, accanto alla fitta boscaglia del giardino informale.
1887
In una lettera conservata presso l’Archivio Donnafugata scritta da una certa Mariannina di Caltagirone residente in Francia e indirizzata a Clementina si legge: “[…] è bellissima ancora la Villa, il Barone ha speso migliaia e migliaia di lire per fiori, alberi, ecc. Vi sono diverse serre. Il più bello della villa è che può girarsi tutta in carrozza […] La stazione ferroviaria è compita, è posta a metà del giardino e del Castello”.

1913

Nel 1913 i coniugi Lestrade decidono di trasferire a Donnafugata la loro residenza. Il Visconte De Lestrade realizza il parterre geometrico di essenze vegetali sul fianco nord e ovest del castello.

2005

Viene completato il progetto di recupero di Biagio Guccione e Giacometto Nicastro che restituisce al Parco le forme ricche e maestose dell’inizio del secolo scorso voluti dal Lestrade. La ricostituzione fedele del parterre rende visibili i giochi geometrici cinti da lavanda e rosmarino.

[ scopri alcune storie sul PARCO ]

LE STORIE DEL PARCO

SOLDATINO, TORNERAI A CUSTODIRE IL LABIRINTO

Un luogo per rivivere deve riacquistare la propria anima. Lo spirito dei luoghi è presente in ogni angolo, in ogni albero, in ogni manufatto. Quando la materia riprende la sua essenza fiorisce la bellezza della Rinascenza dei luoghi dimenticati.
Incuria, sciatteria, superficialità!!! Sono le tre madri che partoriscono l’abbandono del nostro patrimonio storico e culturale. L’indifferenza è la nemica del Tempo.
La scellerata idea di togliere, anni fa, quel soldatino piemontese dall’ingresso del maestoso labirinto è una ferita per quel luogo voluto e pensato e vissuto e… che oggi perde dei significati e dei significanti.
Intanto di quel grigio soldatino antico ho individuato il piccolo e polveroso fucile di legno. Una speranza e un buon indizio. Forse nelle vicinanze, sotto certe cianfrusaglie, materiale di scarico e calcinacci ritroveremo quel fedele custode di quel mondo che ha percorsi ideati per perdersi.

Con la Rinascenza di Donnafugata ristabiliremo il dialogo tra Logos e Kaos e riporteremo quell’omino armato nella sua collocazione originaria. Ritornerà e Continuerà a guardare i volti incuriositi di chi entrerà in quel meandro di percorsi.
(Giugno 2019 – Nuccio Iacono)

VISITATORI INDIVIDUALI

INTERO: 2,00€

6 - 18 anni

over 65

Studenti 18 - 26 anni con libretto universitario

Visitatori arrivati in treno e in possesso del titolo di viaggio

Turismo congressuale convenzionato

GRATUITO: 0,00€

0 - 6 anni

Portatore handicap + accompagnatore

Guida turistica

Call Center

Tour operator

Studiosi

MODALITÀ DI PAGAMENTO: Cash / POS

Announce

New
arrival

2019 collection

Let’s face it, no look is really complete without the right finishes. Not to the best of standards, anyway (just tellin’ it like it is, babe). Upgrading your shoe game. Platforms, stilettos, wedges, mules, boots—stretch those legs next time you head out, then rock sliders, sneakers, and flats when it’s time to chill.

SCUOLE

TARIFFA CUMULATIVA: 2,00€

A studente + 1 accompagnatore a classe gratuito 

Finché la situazione pandemica non sarà rientrata, gli ingressi sono contingentati in gruppi di massimo 5 persone ogni 10 minuti. Pertanto le tariffe scuola sono momentaneamente sospese. Leggi il regolamento

GRUPPI / ASSOCIAZIONI

INTERO: 5,00€

10 persone (1 omaggio e 9 paganti) previa prenotazione

Finché la situazione pandemica non sarà rientrata, gli ingressi sono contingentati in gruppi di massimo 5 persone ogni 10 minuti. Pertanto le tariffe gruppi sono momentaneamente sospese. 

Leggi il regolamento

Possibilità di servizio guida extra su prenotazione.

Elenco delle guide disponibili consultabili qui

MODALITÀ DI PAGAMENTO: Bonifico Bancario

Cod. Iban
COMUNE DI RAGUSA
IT770 05036 17000 T2006660001

VISITATORI INDIVIDUALI

INTERO: 5,00€

RIDOTTO: 3,00€

6 - 18 anni

over 65

Studenti 18 - 26 anni con libretto universitario

Visitatori arrivati in treno e in possesso del titolo di viaggio

Turismo congressuale convenzionato

GRATUITO: 0,00€

0 - 6 anni

Portatore handicap + accompagnatore

Guida turistica

Call Center

Tour operator

Studiosi

MODALITÀ DI PAGAMENTO: Cash / POS

SCUOLE

TARIFFA CASTELLO-PARCO: 2,00€

A studente + 1 accompagnatore a classe gratuito 

Finché la situazione pandemica non sarà rientrata, gli ingressi sono contingentati in gruppi di massimo 5 persone ogni 10 minuti. Pertanto le tariffe scuola sono momentaneamente sospese.

Leggi il regolamento

 

GRUPPI / ASSOCIAZIONI

INTERO: 6,00€

10 persone (1 omaggio e 9 paganti) previa prenotazione

Finché la situazione pandemica non sarà rientrata, gli ingressi sono contingentati in gruppi di massimo 5 persone ogni 10 minuti. Pertanto le tariffe gruppi sono momentaneamente sospese.

Leggi il regolamento

Possibilità di servizio guida extra su prenotazione.

Elenco delle guide disponibili consultabili qui

MODALITÀ DI PAGAMENTO: Bonifico Bancario

Cod. Iban
COMUNE DI RAGUSA
IT770 05036 17000 T2006660001

VISITATORI INDIVIDUALI

INTERO: 6,00€

RIDOTTO: 4,00€

6 - 18 anni

over 65

Studenti 18 - 26 anni con libretto universitario

Visitatori arrivati in treno e in possesso del titolo di viaggio

Turismo congressuale convenzionato

GRATUITO: 0,00€

0 - 6 anni

Portatore handicap + accompagnatore

Guida turistica

Call Center

Tour operator

Studiosi con idonea attestazione

MODALITÀ DI PAGAMENTO: Cash / POS

SCUOLE

TARIFFA CUMULATIVA: 4,00€

A studente + 1 accompagnatore a classe gratuito 

Finché la situazione pandemica non sarà rientrata, gli ingressi sono contingentati in gruppi di massimo 5 persone ogni 10 minuti. Pertanto le tariffe scuola sono momentaneamente sospese.

Leggi il regolamento

GRUPPI / ASSOCIAZIONI

INTERO: 10,00€

10 persone (1 omaggio e 9 paganti) previa prenotazione

Finché la situazione pandemica non sarà rientrata, gli ingressi sono contingentati in gruppi di massimo 5 persone ogni 10 minuti. Pertanto le tariffe gruppi sono momentaneamente sospese.

Leggi il regolamento

Possibilità di servizio guida extra su prenotazione.

Elenco delle guide disponibili consultabili qui

MODALITÀ DI PAGAMENTO: Bonifico Bancario

Cod. Iban
COMUNE DI RAGUSA
IT770 05036 17000 T2006660001

VISITATORI INDIVIDUALI

INTERO: 10,00€

RIDOTTO: 7,00€

6 - 18 anni

over 65

Studenti 18 - 26 anni con libretto universitario

Visitatori arrivati in treno e in possesso del titolo di viaggio

Turismo congressuale convenzionato

GRATUITO: 0,00€

0 - 6 anni

Portatore handicap + accompagnatore

Guida turistica

Call Center

Tour operator

Studiosi con idonea attestazione

MODALITÀ DI PAGAMENTO: Cash / POS